Condividiamo con voi una piccola riflessione su cui meditare insieme
“Gioisci anche tu nel Signore sempre, o carissima. Non permettere che nessun’ombra di mestizia avvolga il tuo cuore. Colloca i tuoi occhi davanti allo specchio dell’eternità, colloca il tuo
S.CHIARA 2018 - LETTERA DEL MINISTRO GENERALE
Nella terra d'esilio sono tante le tentazioni e le ribellioni interiori. Ma se dal cuore lasciamo riaffiorare la «memoria» che «siamo amati» da Dio, sapremo anche noi, giorno per
Ogni cammino di riconciliazione è lungo e paziente. Non basta il compromesso esterno, la pacificazione esterna, nemmeno la semplice spartizione delle colpe e delle responsabilità reciproche. Non è questione
Signore, rendimi calmo e staccato da tutto, ma senza indifferenza. Che io sia aperto e buono, maturato dalla sofferenza, pronto a dare agli altri quello che non ho avuto. Non
Es 16,2-4.12-15; Sal 77; Ef 4,17.20-24; Gv 6,24-35 Gesù sceglie Cafarnao, Kefar Nahum, il "villaggio della consolazione", per rivelare alla folla affamata di senso, un senso da dare soprattutto al
Dio ci crea diversi e ci vuole fratelli nella diversità e non nell’uguaglianza uniforme; uguali si diventa per dignità, partendo dall’accettazione fondante delle differenze. Dobbiamo accogliere come dono
Siamo condizionati da una cultura della «emergenza» che detta forme di chiusura e di rifiuto del «diverso». La tristezza, poi, cresce, quando sentiamo espressioni come queste, magari sul
Nel Libro della Genesi a Giuseppe è affidata una missione particolare. Il padre, Giacobbe, infatti lo invia ai pascoli di Sichem, per verificare la situazione dei suoi fratelli: «Vieni,
Nel Libro della Genesi, che si declina in chiave di relazioni fraterne, troviamo diverse storie di fratelli (e di sorelle, se consideriamo anche Lia e Rachele), con esiti diversi.
Ognuno è chiamato, nella sua preziosissima unicità, non anzitutto a "fare qualcosa", ma anzitutto a riconoscersi come il diletto. Ma questo riconoscimento non può, misteriosamente, andare disgiunto dal riconoscimento
La chiamata è diversa per ognuno. La chiamata fatta a Zaccheo non è quella fatta a Pietro né quella fatta al giovane ricco. Ogni chiamata, ogni vocazione -
Partendo dall'incontro con Cristo potremo lasciare le rive note ed entrare a poco a poco nel mistero, amarci e amare gli altri, capaci di accogliere - dopo aver
Carissimi, vi invitiamo a condividere con noi la festa della Madre S. Chiara d'Assisi. "E amandovi a vicenda nell'amore di Cristo, quell'amore che avete nel cuore, dimostratelo al di fuori
2Re 4,42-44; dal Sal 144(145); Ef 4,1-6; Gv 6,1-15 A partire da questa XVII domenica del T.O. fino alla XXI, il lezionario interrompe la lettura