«Simone disse:
“Maestro,
faticando tutta la notte
prendemmo nulla.
Ma sulla tua parola
calerò le reti!”».
Lc 5,5
È inutile e stupido pescare di giorno… La vana fatica notturna indica l’inutilità di tutti gli sforzi umani fatti per volontà propria per instaurare il regno di Dio. Perché è di Dio! Anche Mosè aveva tentato di salvare il suo popolo quando era potente. Dio gli ordinò di fare ciò che prima lui stesso aveva voluto, quando ormai era impotente e non lo voleva più. L’obbedienza alla parola del Signore spera l’impossibile che essa promette a chi obbedisce.
(Silvano Fausti)