L’APPARTENENZA – 1 Settembre 2017

«Chi sostiene la persecuzione piuttosto che volersi separare dai suoi fratelli, rimane veramente nella perfetta obbedienza, poiché sacrifica la sua anima per i suoi fratelli»
(Fonti Francescane 150, 9)

 

La trama drammatica della Perfetta letizia, sembra potersi relazionare ad un altro scritto: l’esortazione proposta da Francesco ai suoi frati nell’Ammonizione III, a non abbandonare e separarsi dagli altri nonostante le possibili divergenze tra loro, costituisce il frutto dell’esperienza personale che lo stava accompagnando negli ultimi anni. Ed è proprio questa profonda coscienza di appartenenza ai suoi fratelli, dai quali non si separa nonostante le fratture e le tensioni per una fedeltà al mandato affidatogli da Dio, che sostiene e anima Francesco nello scrivere il Testamento. Rinuncia al “potere” giuridico, ma non rinuncia alla passione per i suoi frati, restando unito ad essi per servirli nell’unico e ultimo servizio che poteva offrire loro: indicare ad essi, con umiltà e risolutezza, la via che Dio gli aveva rivelato.

 

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