RINASCERE DONA L’ETERNITÀ

Stiamo andando verso il Triduo pasquale, a celebrare un errore giudiziario – l’uccisione di un innocente – che diventa la più grande notizia di tutta la storia umana. È qui il punto: la gloria di Dio funziona così e quel che sembra un cammino verso la morte è, invece, il sentiero della vita. Questo non è umano, gli uomini queste cose non le possono produrre. L’uomo non può mettere l’eternità tra le sue strategie. Perchè una storia di morte divenga gloria occorre passare per una cosa che senbra un errore, un’ingiustizia che non doveva essere fatta, e vedere la potenza di Dio manifestarsi proprio in quell’assurdità. C’è un grave pericolo: quello di non sfruttare questo momento, quello di guarire ma non rinascere dall’alto. Ma esiste qualcosa di più importante, definitivo, glorioso:che usciamo da questi novelli sepolcri mentre stiamo ancora dentro. Non possiamo sprecare questa occasione per fare un altro viaggio, la scoperta di una porta segreta da cui uscire, di spazi interminati in cui correre, per ritrovare noi stessi e accogliere l’amore di Dio.

Fabio Rosini

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