SOLITUDINE vs COMPAGNIA?

C’è una domanda diffusa di solitudine, che è cosa ben diversa dall’isolamento. La solitudine è il momento in cui ho bisogno di stare da solo per rimisurare bene il mio rapporto con il cielo, con l’uomo, con il creato. Quindi la solitudine è solo un momento in vista della compagnia, della comunione. In fondo, la vita eremitica vuol dire questo: trovare un luogo solitario per rimeditare in profondità e tornare alla compagnia umana con un cuore e con occhi diversi, finalmente umani. Il viaggio nel silenzio e nella solitudine, dunque, non è una fuga dalla realtà ma un rientrare in se stessi, interrogare il cuore, interrogare le filosofie, interrogare i grandi testi di senso dell’umanità. La solitudine è il luogo della tua gestazione a uomo.

Giancarlo Bruni

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