TUTTO COME DONO – 27 Settembre 2019

         Chi prega riceve se stesso e riceve tutto come un puro dono; riconosce che tutto proviene dal movimento incessante della grazia di Dio. Chi prega è abitato da un’immensa gratitudine e si sente chiamato ad abitare la terra nel rispetto di tutti gli esseri. La dimensione del possesso non ha più, allora, alcune senso, perché possedere significa trattenere il movimento della vita; diventano più importanti l’adorazione e la contemplazione: vedere Dio nel fruire di tutta la realtà.

(Carlos Maria Antunes)

        

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