(Passione e virtù secondo san Francesco d’Assisi e i Padri della Chiesa)
I nostri ambienti non sono più quelli dei Padri del deserto, perciò non possiamo pensare all’ascesi così come era praticata dagli eremiti in quel tempo. Il nostro luogo di vita può diventare un’occasione per decentrarci da nostro ego, decentramento non meno fecondo di quello della vita di tanti asceti del deserto poiché, di ogni cosa, possiamo fare un atto compiuto in Cristo.
Più di ottocento anni fa, Francesco d’Assisi ha fatto dell’Ordine francescano una grande famiglia composta da religiosi, da chierici e da laici. A ognuno, secondo il suo specifico modo di vivere, egli ha proposto un percorso di ascesi. Nell’ascesi scopriamo la pedagogia divina e troviamo più gioia che in tutte le ricchezze del mondo.
(Suzanne Giuseppi Testut)