AUGURI SCOMODI – 13 Dicembre 2018

         Non obbedirei al mio dovere di vescovo, se vi dicessi «Buon Natale» senza darvi disturbo.
         Io, invece, vi voglio infastidire.
         Non posso, infatti, sopportare l’idea di dover rivolgere auguri innocui, formali, imposti dalla «routine» di calendario. Mi lusinga, addirittura, l’ipotesi che qualcuno li respinga al mittente come indesiderati.
         Tanti auguri scomodi, allora!
         Gesù che nasce per amore vi dia la nausea di una vita egoista, assurda, senza spinte verticali.
         E vi conceda la forza di inventarvi un’esistenza carica di donazione, di preghiera, di silenzio, di coraggio.

(Don Tonino Bello)

Articoli consigliati