L’uomo che incontriamo oggi sulle vie del mondo non è l’Adamo uscito dalle mani del Dio Creatore, quell’uomo che Michelangelo fissò sula volta della Sistina; è l’uomo spogliato, abbandonato sulla strada di Gerico, disprezzato. Ridotto a nulla perché escluso dalle cose, spogliato del diritto di sarei beni della terra.
Il cammino di Gesù comincia da questo abisso del nulla; dove l’uomo ha spinto l’uomo, là dove sono i segni della fraternità e dell’uguaglianza tradite, ricomincia la storia dell’uguaglianza e della fraternità.
(Arturo Paoli)