«Essendo Maria
fidanzata a Giuseppe,
prima che si mettessero insieme
si trovò incinta
per opera dello Spirito Santo».
Lc 5,39
È la sorpresa più sconcertante e splendida, umanamente non programmabile, che possa avere una creatura: concepire l’inconcepibile, il suo Creatore.
Maria non è sterile come le matriarche di Israele. La sua verginità, confessata incapacità di produrre il dono, è puro desiderio di accoglierlo. Il desiderio non produce nulla, ma può accogliere tutto: è quel vuoto assoluto che solo è capace di contenere il dono assoluto, l’Assoluto come dono.
(Silvano Fausti)