Di norma, amministrano il Battesimo il vescovo, i presbiteri e i diaconi, ma, in caso di necessità, lo può fare ogni battezzato, intendendo compiere ciò che compie la Chiesa, in comunione con essa.
La materia usata è, ovviamente, l’acqua, segno di vita e di purificazione. Senza acqua nulla esiste, la vita si trasforma in un deserto. È forte la simbologia dell’acqua che disseta, che rinvigorisce, che lava e deterge.
Le parole usate per amministrare il Battesimo sono quelle richieste espressamente dal Signore Gesù nel Vangelo: «Io ti battezzo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo». Siamo immersi nella vita trinitaria, nella comunione in Dio! Con il Battesimo è stato messo nel nostro cuore il seme della presenza di Dio.
Con il Battesimo diventiamo cristiani.
(Paolo Curtaz, “La vita in Cristo. I segni della grazia”)