“Dio è con noi”, cioè dalla parte dell’uomo, suo amico e alleato contro le forze del male. Dobbiamo ritrovare il significato primordiale e semplice della incarnazione del Verbo, al di là di tutte le spiegazioni teologiche e i dogmi costruiti su di essa. La prima grande battaglia che la fede in Cristo ha dovuto affrontare non è stata quella della sua divinità, ma quella della sua umanità e della verità dell’incarnazione. Sant’Agostino ha scoperto, per propria esperienza, la radice ultima della difficoltà di credere nell’incarnazione, e cioè la mancanza di umiltà. “Non essendo umile – scrive nelle Confessioni – non comprendevo l’umiltà di Dio”.
(Padre Raniero Cantalamessa)