AMO L’OGGI PERCHÉ AMO IL FUTURO – 5 Febbraio 2018

La speranza non muore mai. Quando è sotto pressione, quando fa fatica, è solo per rinascere. Il 2017 ci ha lasciato un mondo sempre più complicato, un mondo che toglie quasi il respiro. Niente di nuovo. Ripenso all’incontro con Giorgio La Pira, l’ex sindaco di Firenze, che negli anni ’60, mi fece scoprire la profezia di Isaia, la certezza di un tempo in cui le armi non saranno più costruite e diventeranno strumenti di lavoro. Eppure, la guerra c’è ancora, insieme alla fame, alle disuguaglianze, a ingiustizie infinite. Ma sia chiaro, la speranza è più forte e mi fa dire, quasi gridare che quello che non è stato, finalmente può essere, può diventare realtà. Sta a noi scegliere. Il male oggi sembra vincere perché molte persone continuano a guardarsi l’ombelico, a girare intorno alla propria vita. Piccola, ristretta, limitata. Al contrario, a tutti i livelli, dovremmo avere uno scatto, andare oltre gli interessi particolari, avere il coraggio di spendere la vita per grandi ideali.

(Ernesto Olivero)

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