DIO SI FA UOMO AFFINCHÉ L’UOMO POSSA DIVENTARE DIO – 16 Dicembre 2017

La terra ha dato il suo frutto

  Natale significa che Cristo vuole nascere nel cuore dei credenti. Angelo Silesio, un mistico dei Paesi Bassi, faceva osservare: “Nascesse Cristo mille volte in Betlemme, se non nasce in te, sei perduto in eterno”. Un cistercense medievale aggiunge: “Cristo non è ancora nato tutto. Egli nasce ogni volta che un uomo diventa cristiano”. Francesco d’Assisi commenta nella sua prima Ammonizione: “ogni giorno egli si umilia (Fil 2,8), come quando dalle sedi regali (Sap 18,15) scese nel grembo della Vergine; ogni giorno viene a noi in umili apparenze; ogni giorno discende dal seno del Padre (Gv 1,18; 6,38) sull’altare nelle mani del sacerdote”. Cristo nasce sull’altare ogni volta che il sacerdote celebra l’eucaristia.

   Francesco mette in parallelo il Natale e l’eucaristia, tanto che a Greccio, dove egli ricrea la grotta di Betlemme, egli non vuole statue, ma la celebrazione dell’eucaristia sulla mangiatoia, perché lì il Signore “viene a noi in umili apparenze”. Ricordiamocelo, fratelli, quando parteciperemo alla messa nella notte di Natale, e riconosciamo la venuta del Signore.

Fr. Michael A. Perry, OFM

Ministro generale

 

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