Arrivano allora come un balsamo anche per noi le parole del Deuteronomio: «Questo comando che oggi ti ordino non è troppo alto per te, né troppo lontano da te. Non è nel cielo, perché tu dica: Chi salirà per noi in cielo, per prendercelo e farcelo udire e lo possiamo eseguire? Non è di là dal mare, perché tu dica: Chi attraverserà per noi il mare per prendercelo e farcelo udire e lo possiamo eseguire? Anzi, questa parola è molto vicina a te, è nella tua bocca e nel tuo cuore, perché tu la metta in pratica» (Dt 30, 11-14). Il tempo del riposo è così scovare quella parola nascosta nella nostra bocca e nel nostro cuore, e che fa fatica a emergere quando la vita la trangugiamo e il cuore è solo colmo di affanni e preoccupazioni.
(don Luigi Maria Epicoco)