Particolarmente significativa è la testimonianza offerta dai contemplativi e dalle contemplative. Per essi la vita fraterna ha dimensioni più vaste e più profonde, che derivano dalla esigenza fondamentale a questa speciale vocazione, cioè la ricerca di Dio solo nel silenzio e nella preghiera. La loro continua attenzione a Dio rende più delicata e rispettosa l’attenzione agli altri membri della comunità, e la contemplazione diventa una forza liberatrice di ogni forma di egoismo. La vita fraterna in comune, in un monastero, è chiamata ad essere segno vivo del mistero della Chiesa.
(CIVCSVA, L’arte della ricerca del volto di Dio)