C’è Pasqua dentro ogni nostra cellula, c’è il desiderio e c’è la paura, c’è che tutto freme di una libertà che ci svelerà la nostra essenza divina, c’è che abbiamo terrore di perderci, di non ritrovare, di morire, di lasciarci andare. C’è che non sappiamo ascoltare e crediamo che l’eternità sia solo replica infinita di ciò che conosciamo. Il seme non osa immaginarsi fiore. Non ce la fa. E ha paura.
Alessandro Dehò