Non esiste nella vita spirituale disastro più grande dell’essere immersi nella irrealtà, perché la vita viene in noi alimentata e mantenuta dallo scambio vitale che intercorre tra noi e le realtà che ci circondano e ci sovrastano.
La “morte” che ci fa entrare nella vita non è una fuga dalla realtà, ma un dono completo di sé che presuppone un darsi totalmente alla realtà.
(Thomas Merton)