CHI NON SI RACCOGLIE NON ASCOLTA LO SPIRITO – 8 Luglio 2019

             Lo Spirito “ci illumina interiormente su ciò che dobbiamo fare”.
         “L’uomo spirituale non si muove per realizzare qualcosa per volontà propria, ma per l’istinto dello Spirito Santo” (padre Antonio Royo Marín)
         Oltre alla “vita nella carne” nel suo senso più letterale, per così dire, ovvero di chi vive nel fango del peccato mortale e si trascina in modo miserabile, giorno dopo giorno, c’è arrivato il momento di parlare della “vita nella carne” che conducono anche coloro che si trovano in stato di grazia. L’idea è quella di fare un altro passo, guardando chi è già entrato nel “castello interiore” della propria anima.         

         Sì, perché anche se il peccato grave continua ad essere “una tragedia possibile per tutti”, “per le anime ferventi o desiderose di esserlo il problema costante non è lotta contro il peccato, ma lo sforzo positivo per raggiungere la perfezione”.

(padre Paulo Ricardo)

        

Articoli consigliati