Lasciare che il proprio cuore venga ferito dal dolore altrui è alla base di ogni relazione duratura (di coppia, parentela, educativa…), ha potere creativo: tira fuori un supplemento di esistenza grazie al fatto che l’altro crea, nella sua carne, uno spazio che dentro di te non hai e il dolore trova finalmente il modo di diventare vita. Mostrando la ferita sono diventato più forte di quando la nascondevo, infatti la mia debolezza ha dato agli amici il coraggio (da cuore) di confidarmi ciò che non avevano detto a nessuno: mentre curavano la mia, guarivano la loro ferita.
Alessandro D’Avenia