PROVENIAMO DAL FUTURO – 18 Novembre 2018

         Siamo creature: la stessa parola “creatura” conserva nella sua etimologia una sfumatura di futuro, di progetto, in analogia a termini come nascituro, morituro, venturo. Siamo coloro che non hanno finito di essere creati, che sono ancora nelle mani di Dio, che non hanno mai finito di nascere, che vengono dal futuro ancor più che dal passato. Con l’esterno e l’interno che confinano tra loro, il finito e l’infinito: con l’eterno che si insinua nell’istante e l’istante che fiorisce nell’eterno.
         Stiamo sempre nascendo, siamo sempre nella preistoria di noi stessi. L’uomo non è tanto un essere mortale, ma ancor più è un essere “natale”. Dobbiamo essere indulgenti con il nostro lungo nascimento che è la vita.

(Ermes Ronchi)

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