ANCHE IN ME C’È UN BAMBINO – 26 Agosto 2018

         Si dice che il bambino non usa la ragione e quindi non può credere in Dio (la fede è assenso razionale!). Al contrario: ha sempre ragione, e vive di pura fede. L’uomo diventa adulto quando accoglie il bambino che è anche in lui, che è lui – che è il Figlio stesso. Allora conosce se stesso come è conosciuto (1Cor 13,12). Il figlio esiste in quanto termine di dono gratuito; solo così è se stesso, libero e capace di volersi bene e di voler bene. Chi è di nessuno, non amato né accettato, si sente in colpa di vivere; schiavo della mancata accettazione, è in lotta perenne con sé e con tutti. La dignità dell’uomo è quella di Gesù, il Figlio, che dice di ognuno di noi al Padre: «Li hai amati come hai amato me» (Gv 17,23).

(P. Silvano Fausti, Commento a Mt 19,13-15)

Articoli consigliati