Una via per accogliere la parola: la “lectio divina”
Come leggere la Parola di Dio? Una via ben collaudata per approfondirla e gustarla è la lectio divina, che costituisce un vero e proprio itinerario spirituale in varie tappe.
La prima è la lectio, la lettura propriamente detta. Leggi attentamente, più volte, un passo della Scrittura, e domandati: “Che cosa dice il testo in sé?”. Passa quindi alla meditatio, la meditazione, che è come una sosta interiore: raccogliti e chiedi a Dio: “Che cosa dici a me con queste Tue parole?”. Mettiti nell’atteggiamento del giovane Samuele: “Parla, Signore, perché il Tuo servo Ti ascolta!” (1 Sm 3,10). Rispondi, quindi, con l’orazione, l‘oratio, rivolgendoti così al Dio che ti ha parlato: “Che cosa dirò io a Te, mio Signore?”. La risposta la darai invitando il tuo Dio ad abitare nella casa del tuo cuore, perché trasformi i tuoi pensieri e i tuoi passi. Giungerai, così, alla contemplatio, quel contemplare agendo, in cui il tuo cuore, toccato dalla presenza di Cristo, si chiederà: “Che cosa devo fare ora per realizzare questa Parola?”, e cercherà di viverlo.
Attenzione, intelligenza, giudizio, decisione: attraverso queste quattro tappe, vissute nell’incontro con la Parola, essa sarà per te come “lampada che brilla in luogo oscuro, finché non spunti il giorno e la stella del mattino si levi nei vostri cuori” (2 Pt 1,19). Proprio così, la Scrittura potrà guidarti e accompagnarti sulle strade della vita: “Lampada per i miei passi è la Tua parola, luce sul mio cammino” (Sal 118[119]105). A volte potrà sembrarti che la Parola letta non ti dica niente: non scoraggiarti! Ritorna ad essa e invoca: “Signore, dammi vita secondo la tua parola!” . Questa tua difficoltà l’hanno già vissuta tanti prima di te, Abramo, Sara, Mosé, Geremia, Ester, il Battista, Pietro, Paolo: questi, e altri uomini e donne della Bibbia, possono dirti la fatica e la gioia di credere. Prova a incontrarli meditando i testi che narrano la loro storia con le tappe della lectio divina: scoprirai quanto sono vicini alle tue domande e come la loro esperienza ti parli.
LECTIO DIVINA COMUNITARIA
- Canto d’ingresso: Ascolta Israele
- Ascolta Israele, ascolta Israele:
* il Signore è il nostro Dio il Signore è uno.
Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore,
con l’anima tutta, e tutte le tue forze* il Signore …
Noi abbiamo conosciuto l’amore di Dio per noi,
e noi abbiamo creduto all’amore: Dio è amore. R.
Nel nome del Padre, del Figlio
e dello Spirito Santo. Amen.
- Intronizzazione della Parola
Viene portata la Bibbia all’Ambone, mensa della Parola, e
viene infuso l’incenso come avveniva nel tempio di Gerusalemme,
davanti all’arca dell’Alleanza, segno di venerazione e di
preghiera.
- Invocazione dello Spirito Santo
Viene acceso il candelabro a sette fiamme. È simbolo di quello
che ardeva perennemente nel tempio del Signore, ma è anche
segno dei sette doni dello Spirito Santo. Lo invochiamo
perché ci guidi nella lettura della Parola cantando:
Noi ti invochiamo!
Fuoco e luce che splendi sul volto di Cristo
Fuoco la cui venuta è Parola
Fuoco il cui silenzio è luce
Fuoco che desti nei nostri cuori la lode,
noi ti adoriamo!
Spirito di Dio che riposi sul Cristo
Spirito di sapienza e di intelligenza
Spirito di consiglio e di discernimento
Spirito di forza e di timore di Dio,
noi ti benediciamo!
Spirito che scruti le profondità di Dio
e illumini gli occhi del nostro cuore
Spirito che ti unisci al nostro spirito
riflesso in noi della gloria del Signore
noi ti glorifichiamo!
- Lettura del Vangelo
- Risonanze
ognuno può ripetere una parola o una frase del Vangelo
che lo hanno colpito. - Commento
- Meditazione personale silenziosa
- Condivisione
si può esprimere liberamente ciò che l’ascolto del Vangelo
ha suscitato nel cuore. - Preghiere spontanee
- Padre nostro
- Preghiera conclusiva
- Canto finale