Tutti, ma soprattutto chi ha ricevuto una vocazione, sappiamo che il nostro cuore è abitato da più voci. Tra queste ce n’è una delicata e differente da tutte le altre, quella che contiene lo spirito della vocazione. Ci sono persone che hanno scoperto di avere una vocazione nel giorno in cui hanno capito che la voce che parlava nel loro cuore fin da bambini non era quella più onesta, la più centrata. Poi si sono ascoltati nel profondo e hanno trovato un’altra voce che diceva cose diverse e più vere, e l’hanno seguita. La bellezza tragica di chi ha ricevuto una vocazione sta nella custodia del dialogo con questa voce necessaria e non controllabile. Forse alla fine della corsa ci accorgeremo che tutte le voci erano toni di una unica bellissima melodia, che non abbiamo scritto noi.
Luigino Bruni