Vi aspettiamo ogni sabato alle h 17:30 in Diretta

sul sito www.clarissefarnese.it

sulla nostra pagina Fb CLARISSE FARNESE

SPUNTI DI RIFLESSIONE

RILEGGENDO LA LAUDATO SI'

Egli domandò loro: «Questa immagine e l’iscrizione, di chi sono?».

Gli risposero: «Di Cesare»

(Mt 22, 20-21).

Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò;

maschio e femmina li creò

(Gen 1, 27).

Creati ad immagine di Dio, a Lui apparteniamo: l’autorità politica, le dinamiche economiche vanno rispettate e accettate finchè non opprimono e non riducono la persona ai margini degli interessi del potere e del denaro. Il sistema economico dominante, soprattutto in questi mesi di pandemia, suscita molte incertezze: fino a che punto è lecito privilegiare la ripresa economica, a scapito della salute e della vita dei cittadini? D’altro canto, come si può garantire una vita dignitosa se la maggior parte delle attività lavorative viene interrotta, se mancano le risorse per garantire un reddito sufficiente a chi viene licenziato o messo in cassa integrazione a motivo del lockdown?

L’Anniversario speciale 2020-2021 dell’Enciclica di Papa Francesco Laudato si’, pubblicata nel 2015, è un’occasione provvidenziale per interrogarci e agire, modificare il nostro stile di vita affinchè il sistema politico ed economico dominante, che troppo spesso sovrappone l’immagine di Cesare a ciò che di Cesare non è, ricollochi la persona al centro dei suoi interessi e apra gli occhi sul disagio delle famiglie, degli anziani, degli sfruttati. “Dal momento che tutto è intimamente relazionato e che gli attuali problemi richiedono uno sguardo che tenga conto di tutti gli aspetti della crisi mondiale” (LS, 137), recitava profeticamente l’Enciclica, ciascuno deve riacquistare fiducia nel potere delle scelte personali concrete di gettare nel mondo un seme di conversione, di cambiamento di rotta. “Se i cittadini non controllano il potere politico – nazionale, regionale e municipale – neppure è possibile un contrasto dei danni ambientali” (LS 179), dove per “ambiente” il Papa intende uomo e natura insieme.

“Il dramma di una politica focalizzata sui risultati immediati, sostenuta anche da popolazioni consumiste, rende necessario produrre crescita a breve termine. Rispondendo a interessi elettorali, i governi non si azzardano facilmente a irritare la popolazione con misure che possano intaccare il livello di consumo o mettere a rischio investimenti esteri. La miope costruzione del potere frena l’inserimento dell’agenda ambientale lungimirante all’interno dell’agenda pubblica dei governi” (LS 178). Rileggere e meditare le parole della Laudato si’ può diventare la base per piccoli “lungimiranti” passi di nuova creazione.

LECTIO DIVINA

DARE A CESARE, ESSERE DI DIO

La liturgia della XXIX Domenica del Tempo Ordinario ci propone il racconto della prima controversia tra Gesù e i suoi accusatori, quella relativa alla liceità del pagamento dei tributi a Cesare. Si tratta di un brano che ci conduce ad assumere atteggiamenti di ascolto profondo di noi stessi e dell'altro, incoraggiandoci a sperimentare la conciliazione degli opposti: "Tutta la nostra pace in questa misera vita consiste nel sopportare con umiltà, piuttosto che nel non avere contraddizioni. Chi meglio sa patire, godrà maggior pace. Egli è vincitore di se stesso e padrone del mondo, amico di Cristo ed erede del cielo." (Tommaso da Kempis)

18 ottobre 2020 - XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO/A