MEDITAZIONI PER L’OGGI

Condividiamo con voi una piccola riflessione su cui meditare insieme

 

 

 

 

 

         Il battesimo dei bambini sottolinea l’aspetto di dono quello degli adulti a sua volta ne evidenzia la responsabilità che ne consegue. La «confermazione» ha per noi questo senso: l’adulto
     «Furono portati a Lui dei bambini» (Mt 19,13). Non si tratta di ragazzi (paîs) ma di piccoli (paidíon), sotto i sette anni. Non fanno parte della comunità, perché
         Cari giovani italiani, oggi vi esorto ad essere protagonisti nel bene! Protagonisti nel bene. Non basta non odiare, bisogna perdonare; non basta non avere rancore, bisogna pregare
         Cari fratelli e sorelle e cari giovani italiani, le promesse del Battesimo hanno due aspetti: rinuncia al male e adesione al bene.        
         Quanti sepolcri – per così dire – oggi attendono la nostra visita! Quante persone ferite, anche giovani, hanno sigillato la loro sofferenza “mettendoci – come si
         Cari amici, l’umanità ferita viene risanata dall’incontro con Gesù; l’uomo caduto trova una mano tesa alla quale aggrapparsi; gli sconfitti scoprono una speranza di riscatto. Gesù
         Cari amici, sarò felice di vedervi correre più forte di chi nella Chiesa è un po’ lento e timoroso, attratti da quel Volto tanto amato, che
          Cari amici, la mia gioia è sentire che i vostri cuori battono d’amore per Gesù, come quelli di Maria Maddalena, di Pietro e di Giovanni.
            Il Vangelo secondo Giovanni (20, 1-8) ci racconta quella mattina inimmaginabile che ha cambiato per sempre la storia dell'umanità. Quella mattina, alle prime luci dell'alba, attorno alla tomba di
La regola di vita comune a tutta la famiglia francescana consiste nel  vivere il Vangelo  desiderando anzitutto di “avere lo Spirito del Signore e la sua santa operazione”  (Regola di
«Ammonisco poi ed esorto nel Signore Gesù Cristo, che si guardino le sorelle da ogni superbia, vanagloria, invidia, avarizia, cura e sollecitudine di questo mondo, dalla detrazione e mormorazione, dalla discordia
Se accadesse - non sia mai! - che tra sorella e sorella per una parola o un segno talvolta nascesse occasione di turbamento o di scandalo (Regola di Santa Chiara IX, 7)
Non estinguano lo spirito della santa orazione e devozione (Regola di Santa Chiara VII, 2)   Chiara non dimostra una separazione tra vita di preghiera e lavoro, anzi il lavoro
Le sorelle alle quali il Signore ha dato la grazia di lavorare  (Regola Santa Chiara VII, l) Approfondire la categoria del lavoro al tempo di Chiara permette di pensare al
 “E affinché non ci scostassimo mai dalla santissima povertà che abbracciammo...” (Regola Santa Chiara VI,6) Le costituzioni dell Sorelle Povere di S. Chiara evidenziano i fondamenti teologici della povertà nelle seguenti