MEDITAZIONI PER L’OGGI

Condividiamo con voi una piccola riflessione su cui meditare insieme

 

 

 

 

 

Pregare non è uno spontaneo moto dell'animo ma è opera che chiede sforzo e costa fatica. "La preghiera non si riduce allo spontaneo manifestarsi di un impulso interiore: per pregare,
‘Mi manchi!’. E’ il ritornello drammatico dei rapporti umani. Quanto è presente questa espressione nella letteratura, nelle canzoni, nella vita. E’ la grande ferita dei cuori umani, perché creati per
Il vuoto che langue nel nostro cuore d’un tratto ci sorprende. La libertà sboccia là dove c’è un’interrogazione del cuore, un risveglio del cuore alla ‘responsabilità’ nei confronti di ciò
Il dolore e la sofferenza (fisica, psicologica), in quanto tali, non sono né buoni né desiderabili, ma non per questo sono senza significato: è qui che l’impegno della medicina e
Seguiamo tutti con il fiato sospeso la vicenda del piccolo Charlie. La mia è una vicinanza umana: da persona che convive con la Sclerosi Laterale Amiotrofica, malattia rara neurodegenerativa, e
1 Re 3,5.7-12; Rm 8, 28-30; Mt 13,44-52 La giovinezza è il tempo entusiasmante e terribilmente serio delle scelte fondamentali della vita. Tutta la vita sarà condizionata da ciò che si è
Lo spazio tra la morte e la risurrezione non sfugge al disegno del Padre. L’amore provvidenziale del Padre opera anche dentro la morte. E’ questo un aspetto essenziale della speranza
Scrive San Benedetto che Dio si aggira in mezzo alla folla e grida il suo desiderio di trovare un uomo che voglia la pienezza della vita e voglia essere felice.
‘Perché dover andare a scuola, e lavorare, se poi si deve morire?’. E’ la domanda che Maria Cristina, 12 anni, ha posto a sua mamma rientrando da una visita al
La vita interiore ci rivela i nostri limiti e le nostre negatività. E’ ricerca di luce ed esperienza di illuminazione, ma dove la luce splende nel fondo delle tenebre. E’
La vita interiore esige la fatica della lotta, del non lasciarsi dominare da pensieri che diventino ossessioni, fantasmi. Il vigilante è l’uomo lucido e critico che si lascia colpire e
La domanda ‘Chi sono?’ non sarà mai resa vana dal progresso scientifico o tecnologico, essa continuerà ad essere finché ci sarà un uomo. Di certo, noi scopriamo in noi stessi
L’appello è ad iniziare un viaggio, un esodo, un pellegrinaggio interiore. ‘Il viaggio più lungo è il viaggio interiore’: occorrono infatti l’umiltà del cercatore, la sete del viandante, la perseveranza
Oggi è possibile rilevare questo dato presente nella nostra società: se da un lato siamo di fronte a un’accentuazione della soggettività (sempre più si presta attenzione ai bisogni soggettivi e