MEDITAZIONI PER L’OGGI

Condividiamo con voi una piccola riflessione su cui meditare insieme

 

 

 

 

 

   C’è un argomento che ha inquietato e turbato la coscienza umana di tutti i tempi, coinvolgendo il senso e la sopportabilità dell’esistenza. È un argomento che fa esplodere le
   La fiducia è la matrice della vita ed è la forza che consente alla persona di non farsi vincere dalla paura, anzi, dalle tante paure che possono abitarla. Questa
    La capacità di condividere, di non fare riserve di sé, di trovare la propria realizzazione personale e la propria gioia nel donare è il vertice di ogni cammino
   È importante incontrare uno sguardo che, amandoci, ci sveli la nostra bellezza, che è sempre «bellezza agli occhi di qualcuno». Questo sguardo ci dice che l’unico nostro compito, in
                            Is 50,4-7; Sal 21 (22); Fil 2,6-11; Mc 14,1-15,47     La Domenica delle Palme ci offre
   Momento centrale del cammino di maturazione umana è il riconoscimento delle carenze che ci abitano, della vulnerabilità, delle debolezze precise: a livello psicologico, morale, intellettuale, spirituale, affettivo, sessuale. Queste
   Molteplici sono le paure che noi opponiamo all’esperienza di essere amati. L’amore è gratuito ma anche esigente. L’esperienza più frequente è quella della chiusura all’amore: indifferenza, odio, freddezza. Normalmente
   Occorre coraggio per entrare in se stessi e per fare emergere la propria verità interiore. Pensare, interrogare, riflettere, essere attenti e vigilanti, elaborare interiormente le esperienze, conoscere momenti e
   La vita interiore è risorsa disponibile solo se si osa l’avventura della conoscenza di sé, dell’educazione, del primato accordato ai valori umani. L’inefficacia del discorso moralistico e impositivo e
   Occorre “emanciparmi dall’incubo delle passioni, cercare l’Uno al di sopra del Bene e del Male, essere un’immagine divina di questa realtà”.    Occorre decidersi se seguire i propri istinti
   Aprirsi ad una persona amica, significa entrare sempre più in profondità nel mistero del nostro essere. Non è una fuga da se stessi, ma il ritrovare le proprie radici,
         “Dovrei cambiare l’oggetto dei miei desideri, non accontentarmi di piccole gioie quotidiane, fare come un eremita che rinuncia a sé”.           La stessa cosa si fa
                     2 Sam 7,4-5.12-14.16; Sal 88; Rm 4,13.16-18.22; Mt 1,16.18-21.24   In Gesù Cristo Dio ha preso corpo, si è fatto
                                                         Ger 31,31-34; Sal
Quest'anno celebreremo il Triduo pasquale con i Frati del Convento del Palatino a Roma che saranno ospiti al Monastero insieme ad un gruppo di giovani.