Il mio pensiero va agli “ultimi”
che ogni giorno gridano al Signore,
chiedendo di essere liberati
dai mali che li affliggono.
Sono gli ultimi ingannati
e abbandonati a morire nel deserto;
sono gli ultimi torturati,
abusati e violentati nei campi di detenzione;
sono gli ultimi che sfidano
le onde di un mare impetuoso;
sono gli ultimi lasciati in campi
di un’accoglienza
troppo lunga per essere chiamata temporanea.
Essi sono solo alcuni degli ultimi che Gesù ci chiede di amare e rialzare.
(Papa Francesco)