ACCOGLIERE SE STESSI NELL’ACCOGLIERE L’ALTRO

L’amicizia è la vera parola, è la vera chiave di lettura dell’accoglienza. Non un’amicizia astratta, ma un’amicizia dove ciascuno di noi si riappropria di se stesso fino al punto in cui non si sente più sbagliato. A livello spirituale ad esempio, nessuno può fare un progresso se si porta addosso la sensazione di essere sbagliato. Nessuno di noi è sbagliato per un motivo molto semplice: Dio non si sbaglia, ed è Lui che ci ha voluti così come siamo. Soltanto da questa riconciliazione di fondo con noi stessi si può andare avanti.

Luigi Maria Epicoco

Articoli consigliati